venerdì 17 febbraio 2023
LUSSEMBURGO, Festival des Migrations
Nei giorni 25 e 26 Febbraio, a Lussemburgo, si terrà il consueto Festival delle migrazioni, delle culture e delle cittadinanze. Saranno presenti le associazioni culturali e le rappresentanze delle varie comunità italiane attive nel Granducato che, come sempre, richiameranno molto interesse. E molto interesse avrà anche, domenica 26, il dibattito dal titolo Des mots écrits aux mots criés (Dalle parole scritte alle parole gridate). Interverranno, fra gli altri, Maria Grazia Galati (giornalista e scrittrice), Maria Luisa Caldognetto (conferenziera, traduttrice, saggista), Cathy Cardoso e Laura Zuccoli. L'iniziativa si deve alla sempre attiva Libreria Italiana Lussemburgo che ha sede al numero 11 di rue Saint Ulric, nel centro storico della capitale lussemburghese.
sabato 11 febbraio 2023
"Perché credere in questa Europa"
E' un invito che non ci giunge da un'assise parlamentare o da uno dei (troppi) opinion maker che popolano le trasmissioni televisive; bensì è il titolo del libro scritto da Carlo Degli Abbati. L'autore ci viene descritto come "ex funzionario europeo, docente universitario e fine analista di politica internazionale". L'opera è stata presentata Mercoledì 8 Febbraio, alle 19, da Maria Luisa Caldognetto nella Libreria Italiana Lussemburgo al n° 11 di rue St Ulrich della città di Lussemburgo. La signora, di origine trentina, esattamende della Valle di Non, è una nota studiosa e presidente dell'Associazione culturale Convivium.
Integrazione e Interculturalità
Il Granducato del Lussemburgo, sebbene alquanto ridotto per dimensione e (finora) per popolazione, si fa notare per iniziative degne di attenzione. Il 22 Febbraio, dalle 17:30 alle 21 il Centre Culturel di Hollerich ospiterà il 9° Rencontre "Intégration et Interculturalité". La conclusione dei lavori sarà tenuta da M.me Lydie Polfer, sindaco della città di Lussemburgo.
venerdì 10 febbraio 2023
Lussemburgo, il bel Teatro ancora sulla scena
Di Luisa Suberni Piccoli, Premio Italiani nel mondo 2017 per la Cultura (foto), abbiamo già scritto, ma non finiamo di scoprirla meravigliandoci e compiacendoci. Stavolta si ripresenta con un suo nuovo spettacolo: "La memoria di una balena. Storia di Tina" E' un adattamento teatrale del romanzo di Jean Portante "Mrs Haroy ou la mémoire de la baleine". Lo spettacolo affronta un argomento che è già stato presentato sotto varie angolature: l'immigrazione italiana in Lussemburgo. Pur conservando lo spirito del romanzo, l'adattamento che Suberni Piccoli ha ideato, segue un'impostazione diversa. E la pronuncia di 17 attori di 11 nazionalità differenti giocherà il suo ruolo nel dare quel tocco di multiculturalità che è così tipico del Lussemburgo di oggi. Da segnalare che, curatrice del libretto dove è riprodotto il testo integrale di questo magnifico lavoro teatrale, è di uno dei riferimenti della Cultura italiana in Lussemburgo, vale a dire Maria Luisa Caldognetto per le Edizioni Convivium. Non resta che andarlo a vedere: sarà in scena alle 19,30 di martedi 14 e mercoledi 15 alla Salle Robert Krieps - Abbaye de Neumunster
giovedì 2 febbraio 2023
Raffaella Calabrese, una prof milanese a Edimburgo
Raffaella Calabrese, classe 1978, è un mirabile esempio di italiana che, in possesso di un alto
livello d'istruzione, ha saputo affermarsi all'estero occupando la cattedra di Statistica presso l'Università di Edimburgo
dove si è anche distinta per rilevanti iniziative e pubblicazioni. Dispone di un ragguardevole cv dove spicca la collaborazione col Parlamento Scozzese per consigliare le piccole e medie imprese ad operare in quel Paese. E' autrice di oltre cento pubblicazioni.
Ben meritato quindi il Premio ASI Italiani nel mondo. Con lei sale a 18 il numero dei connazionali in 11 Paesi a cui va questo prestigioso riconoscimento ideato dal giornalista Gianmaria Italia che nelle prossine settimane riceverà l'investitura a cavaliere.
Iscriviti a:
Post (Atom)