mercoledì 7 giugno 2023
Illuminante messaggio di MATTARELLA sui nostri giovani che emigrano
In occasione della Festa del 2 Giugno il Capo dello Stato, in un videomessaggio a Rai Italia, la rete per gli italiani all'estero, si è così espresso a proposito dei nostri giovani che affidano il loro futuro mettendosi in gioco fuori dall'Italia: "Oggi, lavorare all'estero, non dovrebbe più rappresentare, per nessuno, una scelta obbligata non priva di disagi e di rischi, bensì una opportunità, specialmente per i giovani. E'responsabilità, della Repubblica, far sì che si tratti di libera scelta. Il bagaglio di esperienze, umane e professionali, maturato in altre realtà, in altri Paesi, valorizza i talenti che vanno all'estero. Talenti, preziosi e apprezzati; consapevoli di come l'incontro, il confronto, il dialogo tra culture, la circolazione di idee e di concezioni diverse, sia lievito per l'avanzamento in tutti i campi". Mattarella ha così proseguito: "Si tratta di passare dalla fuga dei cervelli, alla circolazione dei talenti; alimentando un circuito, virtuoso, di capacità e di competenze. L’nfluenza, così realizzata in altri paesi dai nostri concittadini, con la cultura e il modo di vivere che sono loro propri, è preziosa. Care italiane, cari italiani all’estero, la Repubblica si sviluppa e progredisce chiamando a raccolta le proprie energie di grande qualità. Per voi la testimonianza del vostro vissuto, la vostra intelligenza, la vostra esperienza, la vostra capacità di creare reti e canali di comunicazione di essere ponti e testimoni della peculiarità italiana, a confronto costruttivo con le esperienze e le peculiarità di altri. La Repubblica siete anche voi, buona festa". GRAZIE PRESIDENTE! (foto Ufficio stampa del Quirinale)
venerdì 2 giugno 2023
DAVIDE DATO, étoile dell'Opera di Vienna, sarà il 7 Giugno alla Scala
La Scala ricorda Carla Fracci, la leggendaria ballerina e icona mondiale mancata nel 2021, attraverso la seconda edizione del Gala istituito, come voluto dal Direttore del Ballo Manuel Legris, per convogliare e celebrare nel suo nome la danza e il balletto con un ampio respiro internazionale.
Il prossimo 7 Giugno, il teatro alla Scala vedrà protagonisti il suo Corpo di Ballo, i Primi ballerini, i Solisti e 4 ospiti internazionali: Alessandra Ferri, Roberto Bolle, Jacopo Tissi e Davide Dato, Primo ballerino dell’Opera di Stato di Vienna, al suo debutto sul palcoscenico scaligero, e l'Orchestra del Teatro alla Scala che sarà diretta da Kevin Rhodes. E questo ci riempie d'orgoglio perchè da anni
Davide meritava quel palco.
Nel programma, titoli che ripercorrono la storia del balletto e si intersecano con quella di una straordinaria artista, che ha lasciato il segno come interprete del balletto romantico, del grande repertorio ottocentesco ma anche del temperamento e della modernità delle visioni coreografiche del Novecento.
Il biellese Davide Dato si esibirà nella splendida Danse Siamoise (Nijnsky) di John Neumeier dal suo balletto "Le Pavillon d´Armide", che Dato infatti ha ballato a Vienna sotto la guida di Manuel Legris, ora direttore del Corpo di ballo del Teatro alla Scala.(foto in copyright di Ashley Taylor) Non possiamo essere particolarmente fieri per questo doveroso e meritato appuntamento con Davide a cui, come si può leggere nei post del 26 Dicembre 2022 e del 4 Gennaio u.s., è stato conferito il Premio Italiani nel mondo.
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