lunedì 12 luglio 2021

L'ITALIA DEL CALCIO VINCE PER TUTTI

L’indomani della vittoria agli Europei, mentre i giornali inglese cercano di edulcorare la sconfitta dei loro calciatori, l’altra stampa europea elogia gli Azzurri. In Francia Le Parisien scrive “L’Italia un sacre au bout de la nuit” (un’incoronazione alla fine della notte), mentre Liberation è più sintetica ma esplicita: “La renaissance italienne”, ancor più laconico ma altamente elogiativo titola il quotidiano sportivo L’Equipe: “Invincibles”. Bella la definizione che troviamo sul madrileno El Mundo: “El Renaciemento se cumple en Wembley” (la rinascita si compie a Wembley); “Eterna Italia” è per l’altro spagnolo Marca. L’Essentiel, diffusissimo quotidiano lussemburghese, osanna in prima pagina gli Azzurri con “Les Italiens célèbrent leur trionphe” e nelle pagine titola “L’Italie sur le toit de l’Europe”. Un’ampia vetrina che, mentre esalta il risultato conseguito dai calciatori in campo, manda in euforia le numerose comunità dei nostri connazionali che vivono all’estero.
La nostra Nazionale, mentre continua a portare emozioni a tutti noi, ha per loro un significato particolare. Un esempio fra tutti è la vicina Confederazione Elvetica dove ci chiamavano spaghettifreisser und welle bären (mangiaspaghetti e orsi selvatici) mentre sui muri si leggeva “Vietato ai cani e agli italiani”. I nostri riponevano una speranza di riscatto nelle imprse degli Azzurri contro la Svizzera, il poter tornare l’indomani a testa alta in fabbrica o nel cantiere. Erano confronti calcistici molto sentiti, come dei Derby, ma il tempo è stato benevolo e oggi si torna ad essere amici in letizia. Mi dicono che ieri l’80% degli Svizzeri ha tifato per l’Italia. Magari vediamo di tifare anche per questi Italiani la cui “partita” dura, da sempre, più di 90 minuti.

Nessun commento:

Posta un commento