venerdì 21 novembre 2025
RIM 2025 la bibbia dell'Emigrazione Italiana
Con 636 pagine, una cinquantina di tabelle riassuntive, altrettanti articoli e grafici dettagliatissimi si caratterizza il Rapporto Italiani nel Mondo 2025 che è giunto alla ventesima edizione. Il corposo volume, edito dalla TAU, è accompagnato da un prezioso fascicolo di sintesi di 40 pagine. Questa magnifica opera, curata in modo magistrale da Delfina Licata per la Fondazione Migrantes, rappresenta ancora una volta la più completa e autorevole fonte di informazioni sulla nostra Emigrazione.
giovedì 13 novembre 2025
Il Premio ASI Italiani nel mondo alla memoria di VALERIA SOLESIN
Oggi è un doloroso anniversario, quello del sanguinoso e più che mai orrendo attentato al Bataclan di Parigi. La sera del 13 novembre 2015, in quella sala gremita da 1500 giovani che stavano ascoltando la musica dei Eagles of Death Metal, tre terroristi, armati di kalashnikov, seminarono la morte. 130 furono le vittime dei loro colpi e tra quelle vite spezzate c'era anche quella di una giovane Italiana, esattamente di Venezia dove era nata nel 1987, Valeria SOLESIN che con alcuni amici aveva programmato di trascorrere una piacevole serata. Valeria, già laureatasi in Sociologia a Trento e a Nantes (Francia) nel 2009, viveva a Parigi dal 2010 come ricercatrice presso la Scuola di Scienze Sociali (EHESS) e poi all'Istituto di Demografia di Paris 1 (IDUP). Ancora adesso ricordiamo con sgomento quell'episodio e ci stringe il cuore per i caduti, ancor più per quella nostra giovane piena di voglia di vivere e di costruire le basi per un futuro proficuo. L'ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, attraverso la Commissione del Premio Italiani nel mondo, ha inteso dare un segno tangibile del proprio affetto assegnando idealmentequesto riconoscimento alla memoria di Valeria che rappresenta le centinaia di giovani italiani che si trasferiscono all'estero per migliorare, incrementare le proprie conoscenze culturali. Il Premio ASI Italiani nel mondo è fiero di loro e li accomuna idealmente nel ricordo di Valeria. (p.s. il Veneto è, dopo la Lombardia, la seconda regione per numero di espatriati nell'ultimo anno: 12.946 di cui 6.312 donne) foto da Jean-François Deroubaix
martedì 11 novembre 2025
Pochezza cognitiva sull'Emigrazione Italiana
Quando un'emittente tv nazionale titola oggi che non sono solo "cervelli in fuga" gli Italiani che emigrano, dimostra la scarsa conoscenza della materia.
Scarsa per almeno due motivi: cervelli in fuga è la libera interpretazione del termine inglese "brain drain" perchè all'estero si affermano solo dei talenti capaci di superare le concorrenze locali e di altri immigrati da atri paesi. Il secondo è che il termime "brain o cervelli" non identifica dei laureati, ma persone in possesso di capacità culturali e professionali (non necessariamente di titoli di studio) che hanno permesso loro di collocarsi appropriatamente all'estero. Alla stessa emittente, come a tutti coloro che mi leggono, pongo questa riflessione: quando all'inizio del 2025 registri che l'emigrazione italiana, stabilmente insediatasi all'estero, ha raggiunto la cifra di 6.412.752 unità, hai il dovere di preoccuparti e domardarti: Perchè? Ma quando questi numeri si confrontano con i 5.422.426 stranieri residenti in Italia è doveroso che talune forze politiche e l'informazione pubblica si domandino dove hanno guardato finora.
sabato 8 novembre 2025
La targa a MASSIMO TORCHIANA, grande manager e promotore della Cultura Italiana in Lussemburgo
Integriamo il post pubblicato il 10 Ottobre per mostrarvi la targa-premio; l'iniziativa fu istituita nel Dicembre 2015 dal giornalista Gianmaria Italia.
martedì 21 ottobre 2025
MATTARELLA a Marcinelle, grazie!
In una sola parola, GRAZIE possiamo compendiare la riconoscenza che decine di Italiani hanno rivolto al nostro Presidente che, con la figlia Laura, ha riservato oggi al simbolo del lavoro italiano all'estero: la visita alla miniera Bois du Cazier a Marcinelle. Accompagnato dai Reali del Belgio (Filippo I ha sangue italiano, essendo figlio di re Alberto II e di Paola Ruffo di Calabria), Mattarella ha ricambiato le tante espressioni di affetto che gli sono state riservate. Ha stretto tutte le mani che gli venivano porte, si è intrattenuto a parlare con i reduci di quell'immane tragedia dell'8 agosto 1956 dimostrando tutta la propria sincera e cordiale attenzione. Ci uniamo alle voci di quei nostri emigranti per dirgli GRAZIE PRESIDENTE
(foto dal sito del Quirinale)
Olanda, arresto preventivo di tifosi napoletani
Sono sempre stato contrario alla violenza, sotto qualsiasi forma; ho soprattutto sempre deprecato chi, trovando espedienti in una partita di calcio, trasformasse il proprio tifo in atti di violenza. Per questo sono rimasto sconcertato nell'apprendere che 180 tifosi napoletani giunti a Eindhoven per assistere alla gara tra Napoli e PSV fossero stati fermati dalla polizia in nome di una legge comunale. Un vero e proprio arresto che ha oltretutto impedito loro, sebbene muniti di regolare biglietto d'ingresso, di accedere allo stadio. Davvero inqualificabile, anche per l'immagine stessa data dei nostri connazionali, sia quelli in trasferta che per quelle migliaia di emigranti italiani che lì vivono facendo onore al nostro Paese. Napoli saprà ricambiare i tifosi olandesi accogliendoli con il migliore biglietto da visita: donando tranci di pizza, serenate e sorrisi.
mercoledì 15 ottobre 2025
Castel d'Azzano, scarsa deontologia nell'informazione RAI
Credevo, mi ero illuso che, almeno di fronte alla tragedia di Castel d'Azzano ci fosse stata più attenzione nel dare notizia dell'esplosione nel cascinale dove erano morti 3 Carabinieri intervenuti per lo sgombero. Rammamrica rilevare che delle giornaliste RAI siano incorse in "leggerezze" nei loro commenti. Veniano allo specifico: ieri una firma del TG2: per il carabiniere Davide Bernardello aggiunse "vita spezzata ad appena 37 anni". Gli altri colleghi Daprà e Pifferi, avendone 56 di anni, potevano morire senza commenti? Oggi, nel Tg3 delle 14:30, le fa eco una collega precisando che c'era stata una "violenta" esplosione. Non mi risulta che un'esplosione, avendo peraltro causato danni di così enorme portata, non fosse stata "violenta"; forse lei è abituata ad esplosioni soft, come quelle dei palloncini nelle feste in casa? Nulla da eccepire sulla capacità professionale di entrambe, ma l'informazione pubblica abbisogna doverosamente di un minimo di attenziome, posso definirla deontologia? Le rispettive Direzioni sono invitate ad una più scrupolosa attenzione, grazie.
venerdì 10 ottobre 2025
a MASSIMO TORCHIANA il Premio ASI Italiani nel mondo
Non potevano bastare la sua laurea conseguita nella pur prestigiosa università Bocconi, la carica di managing director e di ceo di Intesa Sanpaolo Bank Luxemburg, come una pluriennale esperienza lavorativa vissuta anche in Iraq e URSS, e neppure essere amministratore di GDA Venture che finanzia l'affrontare progetti per l'inclusione sociale, la sostenibilità, il cambiamento climatico. Non bastava neppure il prestigioso titolo di cavaliere al merito della Repubblica su proposta dell'Ambasciatore d'Italia in Lussemburgo. No, a Massimo TORCHIANA, per l'ambito Premio ASI Italiani nel mondo si è aggiunto un altro merito: essere nel direttivo della Fondazione Cavour per valorizzare la Cultura italiana e, occupando la massima carica in Intesa Sanpaolo, promuovere direttamente lo straordinario "Viaggio in Italia", titolo dato alla mostra di oltre 40 opere artistiche esposte nella Villa Vauban, il Museo della città di Lussemburgo. Il conferimento al Cav. Torchiana celebra al meglio il Decennale di questo premio. Era infatti il 20 Dicembre 2015 quando a Fiuggi, nel corso del Consiglio Nazionale, l'ASI, acronimo di Alleanza Sportiva Italiana, si dava corpo al suo cambio di denominazione in Associazioni Sportive e Sociali Italiane approvando all'unanimità la sua prima iniziativa non sportiva riservata a non tesserati: istituiva infatti il Premio Italiani nel mondo. Una proposta del suo consigliere nazionale Gianmaria Italia e immediatamente condivisa e sempre sostenuta dal presidente nazionale Claudio Barbaro a cui il senso dell'Italianità stava e permane particolarmente a cuore, è una fra le sue primarie vocazioni. Egli, anche da politico di lungo corso, approvando la candidatura di Torchiana al Premio, ha inteso indirizzare l'ASI verso quegli aspetti di alta qualità in cui si è collocata l'emigrazione italiana: cultura, cucina, scienze, sport e mondo economico che non possono mancare come identità italiana nel mondo. Il Granducato del Lussemburgo, pur non contando più di 700mila abitanti, fa affidamento sulla comunità italiana per l'alto peso specifico che gli permette di giocare il suo ruolo in Europa, e il Premio ASI Italiani nel mondo l'ha colto pienamente. Infatti, oltre a Torchiana, negli anni scorsi era stato conferito ad altre due nostre connazionali: la professoressa Maria Sartori Plebani, docente linguista con significativa esperienza anche negli USA, e Luisella Suberni Piccoli, regista teatrale di fama europea. (nella foto in alto Massimo Torchiana e sotto Claudio Barbaro applaudito nel corso dell'ultima Assemblea dell'ASI)
venerdì 19 settembre 2025
Cittadinanza italiana a Maria Bartiromo
Dopo essere stata conduttrice in CNN e CNBC Maria Bartiromo è dal 2014 un'apprezzata giornalista dell'emittete Fox News. A tal punto da meritare anche quelli del presidente Donald Trump che l'ha nominata membro del J. Fitzgerald Kennedy Center for the Performing Arts. Laureatasi alla New York University ha anche ricoperto il ruolo di professore associato presso la Stern School of Business. Fra i tanti meriti rileviamo che Maria Bartiromo è stata la prima giornalista donna ad essere inserita nella Cable Hall of Fame Class. E' nata nel 1967 a New York, quindi statunitense, ma perché Giorgia Meloni le ha conferito la nostra cittadinanza? Da eccellente giornalista, "ha contribuito a raffozare i rapporti tra Italia e Stati Uniti, mantenendo constante il suo impegno verso le istituzioni italiane", si legge nel comunicato di Palazzo Chigi. Aggiungiamo con un pizzico d'orgoglio: Maria è figlia di immigrati italiani originari di Agrigento (da parte di mamma) e di Nocera Inferiore (da parte di papà). foto tratta da Bartiromo.com
martedì 2 settembre 2025
Altri applausi per Davide Dato
Un'altra occasione per ammirare Davide Dato, straordinaria étoile dell'Opera di Vienna a cui, tra gli altri importanti riconoscimenti, è stato conferito il Premio ASI Italiani nel mondo ideato da Gianmaria Italia
sabato 23 agosto 2025
Addio giudice Frank Caprio e che Dio lo benedica
Pochi giorni fa si è spento Francesco CAPRIO, noto come Frank Caprio, il giudice clemente che qualsiasi imputato avrebbe voluto incontrare in qualche inciampo della vita. Gira in Instagram una sua sentenza di proscioglimento a un padre di 96 anni reo di avere superato il limite di velocità nei pressi di una scuola mentre portava il figlio, disabile e malato di cancro a fare l'esame del sangue: "Lei è un brav'uomo, che Dio la benedica, il caso è chiuso. Buona fortuna". Nato nel 1936 a Providence, Rhode Island, era figlio di Antonio, un emigrante casertano e di Filomena Dello Iacono, anch'ella di origini italiane. Ebbe un'adolescenza non facile, iniziò infatti come lavapiatti e lustrascarpe, ma non interruppe mai gli studi fino al diploma presso la Central High School e poi il dottorato al Providence College. Un ulteriore straordinario esempio di come migliaia di italiani, o figli di nostri connazionali emigrati, si siano ammirevolmente affermati all'estero. (foto tratta da Wikipedia)
giovedì 8 maggio 2025
Benvenuto Papa LEONE XIV
Oggi, alle 18:07 i cardinai riuniti in Conclave, hanno eletto papa il collega Robert Francis Prevost, vescovo di Chicago dove è nato il 14 settembre 1955. Per parte di padre (Louis Marius Prevost) è di origini francesi e italiane mentre la madre (Mildred Martinez) era di origini spagnole. Ha 69 anni e per una ventina ha operato a Chiclayo, in Peru. Proprio a quella comunità il Pontefice, che ha scelto di chiamarsi Leone XIV, ha rivolto un affettuoso pensiero durante il primo discorso di saluto dal balcone su piazza San Pietro.
lunedì 21 aprile 2025
Oggi l'ultimo viaggo del Papa migrante, sotto una pietra ligure
Jorge Mario Bergoglio, argentino perchè nato a Buenos Aires, ma figlio degli italiani Mario Bergoglio e Regina Maria Sivori che, esattamente nel 1928, lasciarono la loro casa di Portocomaro (Asti) per imbarcarsi alla volta dell'Argentina. Una terra dove milioni di emigranti italiani stavano riponendo le loro speranze. Un particolare significativo che leggiamo nell'intervista rilasciata dal Card Rolandas Makrickas al Corriere della Sera: "Papa Francesco ha chiesto esplicitamente che il marmo della sua tomba in Santa Maria Maggiore sia ligure, in onore della sua origine." Fu eletto pontefice nel 2013 e nei suoi 12 anni come Papa Francesco, periodo di pontificato intensamente vissuto nel voler raggiungere cristiani in ogni angolo della Terra, ha dimostrato la sua natura, la sua origine di migrante. Stamane, alle 7:35, il suo corpo, già debilitato dalla malattia, non ha retto a un ictus conseguenza di un'emorragia cerebrale e ci ha lasciati "per raggiungere la casa del Padre".
domenica 20 aprile 2025
TEATRO LINGUA: mette in scena Ovidio in Lussemburgo
L'inesauribile verve creativa di Luisella Suberni Piccoli, regista triestina trapiantata da oltre vent'anni in Lussemburgo, si esprime ora con una pièce che scomoda nientemeno che il grande poeta Ovidio il quale, da un giorno all'altro, si trova esiliato in una terra lontana, ostile. Momenti difficili, ma anche esperienze nuove e situazioni decisamente comiche dovute alle diversità delle culture. E fermiamoci qui per non togliere nulla alla sorpresa per questo nuovo lavoro che sarà interpretato da 14 attori di 9 differenti nazionalità (lodevole caratteristica di Teatrolingua) nei giorni 13 - 14 e 15 Maggio all'ArcA in rue Atert di Bertrange.
LIL Libreria Italiana Lussemburgo programmi da sold out
Calendario alquanto fitto di incontri quello programmato da Ornella e Cristina, le dinamiche conduttrici di questo tempio della Cultura nel Granducato. Subito dopo Pasqua riecco OLD FASHION(ed) con John Steinbeck, parte di un ciclo di incontri che hanno visto protagonisti altri quattro autori americani: Ernest Hemingway, Truman Capote, Edgar Allan Poe e Philip Roth. Mercoledi 23 aprile torneremo alla letteratura italiana con "Il male che nn c'è " di Giulia Caminito. Giovedi 24 sarà di scena Franz Kafka con "Il Processo" mentre domenica 27 aprile porte aperte ai bimbi con l'iniziativa "Letture in libreria con Trotty" per leggere insieme tante meravigliose storie. Il 13 maggio ci sarà nvece un tutto nel passato con BABILONIA, per conoscere le città più spendide della Mesopotamia. Niente di meglio comunque che andare sul sito libreriaitaliana.lu o scrivere a libreriaitaliana.lu@gmail.com
domenica 6 aprile 2025
Amici, Alleati, o...
Ogni tanto la Storia, quella che non ci raccontano i vincitori che, come si sa, viene scritta dai vincitori, ci ricorda qualche pagina che non sempre ci rallegra.
A Milano, per esempio, ogni 20 di Ottobre viene ricordata la strage del 1944 quando centinaia di persone, tra cui decine di bambine e bambini della scuola elementare Francesco Crispi nel quartiere di Gorla, persero la vita per le bombe americane. Comunque la vogliano gustificare, quella fu una strage intollerabile perchè, sebbene i bombardieri avessero avuto l'ordine di colpire gli impianti industriali della Breda e dell'Isotta Fraschini, sganciarono gli ordigni sulla scuola e su numerosi edifici civili di Gorla e Precotto. Bombardamento in pieno giorno... Non fu un atto casuale perchè accadde anche ad Alessandria il 30 aprile 1944 quando il quartiere Crispo e il borgo Littorio di Alessandria subirono bombardamenti angloamericani: 239 le vittime e centinaia i feriti. Testimonianze riferiscono che da alcuni aerei partirono anche colpi di mitraglia sulla folla inerme di cittadini in fuga. Replicarono un anno dopo: il 5 aprile 1945 un bombardamento su rioni popolare della città piemontese causò 160 morti e 500 feriti. Che dire poi delle proditorie esecuzioni di nostri soldati, una settantina di avieri che il 14 luglio 1943 si erano arresi agli americani della 7a Armata dopo combattimenti conseguenti allo sbarco in Sicilia? Accadde all'Aeroporto di Biscari e a Piano Stella, contrada di Caltagirone. Altri episodi a Gela dobve furono uccisi civili e carabinieri. Null'altro che veri e propri crimini di guerra. Certo gesti arbitrari disposti da singoli ufficiali, tuttavia una dimostrazione di quanto e come la guerra sia solo portatrice di sventura.
venerdì 4 aprile 2025
Lussemburgo, Cultura da applaudire
Mentre accogliamo con piacere l'ennesima Newsletter (ormai la 54a lezione, stavolta tratta i gustosi Bretzel) della Prof.ssa SARTORI PLEBANI, ecco che il 9 aprile 2025, dalle 18:15 alle 20:00, si terrà presso l’Université du Luxembourg (Campus Kirchberg) – Salle D17, la conferenza "L’arte come mestiere". L’evento, è organizzato nell’ambito della Formazione Continua in "Langue, Culture et Société Italiennes" (LCSI) con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia: un’interessante riflessione sul mondo dell’arte contemporanea e sulle professioni che lo animano. In un prossimo post daremo invece più dettagliate notizie di una rappresentazione preparata dalla regista Luisella Suberni Piccoli per il suo TEATROLINGUA: PUBLIO OVIDIO NASONE TRA I BARBARI in cartellone per metà Maggio a Bertrange.
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