sabato 1 aprile 2017

Ritratto di un Italiano esemplare


“Se pensi di fare da solo nella vita, sbagli perché ti serve la collaborazione, l’appoggio della moglie e delle persone con cui collabori; gli operai sono quelli che ti fanno crescere”; sembra un brano di un saggio sul management più attuale dove il coinvolgimento è alla base del cammino di ogni azienda, è invece il messaggio di saggezza che mi esprime un italiano, un siracusano di Floridia che nel 1964, a 25 anni, si imbarcò per l’America sulla Queen Federica, destinazione finale Hartford dove iniziò a lavorare. Sapeva fare il muratore e alquanto bene per cui, dopo un breve periodo,  sentì che doveva e poteva diventare imprenditore e così costituì un gruppo di 17 soci italiani che, ognuno con le proprie disponibilità, mise a disposizione un quota e iniziò a costruire case. Ora, quel gruppo che nel frattempo è cambiato nei numeri e nei nomi, può  orgogliosamente contare l’aver portato a termine ben 550 alloggi e si divide soddisfacenti utili. 
Gaetano Indomenico e Raffaele Trani
Ci si potrebbe sentore appagati e contemplare, compiaciuti, i traguardi raggiunti. E invece no, Gaetano Indomenico ha sempre nel cuore il paese lontano, aldilà dell’Atlantico, coricato tra l’altopiano degli Iblei e una  vallata di verdi agrumeti, Floridia. E' lì che ha dei fratelli, nipoti e molti amici. 
Gaetano Indomenico con il fratello Ettore

Promuove il gemellaggio tra Hartford e Floridia, tra la capitale di uno stato e una cittadina di provincia; sì, perché sia un cordone ombelicale tra le origini e il presente, un cammino verso il futuro. E vuole che questo sia in un libro, scriverlo da solo? No, nell’avventura letteraria coinvolge Raffaele Trani, un ingegnere torinese con la passione della penna, e adesso ha pure in mente un film…
Indomenico fece le valigie per trovare un lavoro continuativo, più redditizio e quell’incipit alla sua partenza non può perdurare, Gaetano pensa allora che sia il caso di creare qualcosa di importante che muova l’economia per la “sua” gente e coinvolgendo (come no?) altri amici imprenditori istituisce un’azienda, la Marconi Italia spa, che sia presente anche nel Connecticut, la Marconi Enterprises, e una grande opera che dia lavoro e sia un polo di attrazione per tanti nuovi visitatori della terra siracusana, un ippodromo, l’Ippodromo del Mediterraneo che, seppure nel territorio comunale di Siracusa, si protenda verso la sua Floridia.
davanti all'Ippodromo del Mediterraneo

Gaetano Indomenico ha costruito per sé e per altri e potrebbe, umanamente e legittimamente, menarne vanto, ma non è così. Quando dall’Italia gli viene detto che gli verrà conferito il Premio ASI Italiani nel mondo, un riconoscimento di portata nazionale che additi a tutti quei nostri emigranti che hanno onorato l’Italia, rimane sorpreso fino a quando, ricevendolo tra le mani si commuove. Accanto a lui, immancabile, la fedele moglie Tina.
Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, legge la motivazione del premio

(© testo e foto di Gianmaria Italia, proprietà riservata)


Nessun commento:

Posta un commento