“Se pensi di
fare da solo nella vita, sbagli perché ti serve la collaborazione, l’appoggio
della moglie e delle persone con cui collabori; gli operai sono quelli che ti
fanno crescere”; sembra un brano di un saggio sul management più attuale dove
il coinvolgimento è alla base del cammino di ogni azienda, è invece il
messaggio di saggezza che mi esprime un italiano, un siracusano di Floridia che nel 1964, a 25 anni, si
imbarcò per l’America sulla Queen Federica, destinazione finale Hartford dove iniziò a lavorare. Sapeva
fare il muratore e alquanto bene per cui, dopo un breve periodo, sentì che doveva e poteva diventare imprenditore
e così costituì un gruppo di 17 soci italiani che, ognuno con le proprie disponibilità,
mise a disposizione un quota e iniziò a costruire case. Ora, quel gruppo che
nel frattempo è cambiato nei numeri e nei nomi, può orgogliosamente contare l’aver portato a
termine ben 550 alloggi e si divide soddisfacenti utili.
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Gaetano Indomenico e Raffaele Trani |
Ci si
potrebbe sentore appagati e contemplare, compiaciuti, i traguardi raggiunti. E
invece no, Gaetano Indomenico ha sempre nel cuore il paese lontano, aldilà dell’Atlantico,
coricato tra l’altopiano degli Iblei e una vallata di verdi agrumeti, Floridia. E' lì che ha dei fratelli, nipoti e molti amici.
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Gaetano Indomenico con il fratello Ettore |
Promuove
il gemellaggio tra Hartford e Floridia, tra la capitale di uno stato e una
cittadina di provincia; sì, perché sia un cordone ombelicale tra le origini e il
presente, un cammino verso il futuro. E vuole che questo sia in un libro, scriverlo
da solo? No, nell’avventura letteraria coinvolge Raffaele Trani, un ingegnere torinese con la passione della penna, e
adesso ha pure in mente un film…
Indomenico fece
le valigie per trovare un lavoro continuativo, più redditizio e quell’incipit
alla sua partenza non può perdurare, Gaetano pensa allora che sia il caso di
creare qualcosa di importante che muova l’economia per la “sua” gente e coinvolgendo
(come no?) altri amici imprenditori istituisce un’azienda, la Marconi Italia spa, che sia presente anche nel Connecticut, la Marconi Enterprises, e una grande opera
che dia lavoro e sia un polo di attrazione per tanti nuovi visitatori della
terra siracusana, un ippodromo, l’Ippodromo del Mediterraneo che, seppure nel
territorio comunale di Siracusa, si protenda verso la sua Floridia.
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davanti all'Ippodromo del Mediterraneo |
Gaetano
Indomenico ha costruito per sé e per altri e potrebbe, umanamente e
legittimamente, menarne vanto, ma non è così. Quando dall’Italia gli viene
detto che gli verrà conferito il Premio ASI Italiani nel mondo, un riconoscimento di portata nazionale
che additi a tutti quei nostri emigranti che hanno onorato l’Italia,
rimane sorpreso fino a quando, ricevendolo tra le mani si commuove. Accanto a
lui, immancabile, la fedele moglie Tina.
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Il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, legge la motivazione del premio |
(© testo e foto di Gianmaria Italia, proprietà riservata)
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